Gerace, suggestivo borgo medievale
Gerace fa parte della Provincia di Reggio Calabria e si trova a 492 metri s.l.m. tra le fiumare Novìto e S. Paolo. La Rupe domina 50 Km. di costa e nel passato ha avuto un ruolo di primo piano nel controllo del territorio. Il significato del nome Gerace ruoto almeno intorno a tre ipotesi. La prima si collega alla storia della Locri magnogreca alla quale sembrerebbe collegata come acropoli (Hieros-akis= vetta sacra). La seconda supposizione è legata ai profughi Locresi che verso la fine del X secolo seguendo il volo propiziatorio di uno sparviero (in greco Hierax) posatosi sopra il massiccio roccioso, fondavano una nuova Città sul massiccio roccioso. Secondo altri storici il nome sarebbe, invece, una corruzione di S. Ciriaca, o Ajìa Kiriakì, di origine bizantina, com’era anticamente chiamata Gerace. La storia di Gerace affonda le sue radici nella presenza di antichi stanziamenti preistorici e protostorici dei quali rimangono diverse testimonianze. Presso Contrada Stefanelli è stata ritrovata una Necropoli di età preellenica. Finora sono state esplorate 27 tombe di rito inumatorio, a camera regolare con banchine poste ai lati, risalenti alla prima Età del Ferro. Gioielli, armille, scarabei, spirali, punte di lance, oggetti in avorio in vetro e in ambra, vasellame, si trovano depositati presso i musei di Locri e Reggio. I reperti ritrovati testimoniano una civiltà agropastorale ben armata e progredita che intrattiene scambi commerciali con l’Oriente ed il Centro-Nord Europa.