A rose by any other name would smell as sweet
Il balletto è stato creato grazie alla Residenza coreografica Dancehaus
diretta da Susanna Beltrami-Milano
Coreografie Paolo Mangiola in collaborazione con i Danzatori
Musiche Joby Talbot
Il balletto esplora il concetto di amore e passione prendendo ispirazione da Romeo e Giulietta. Utilizzando il romanzo come punto di partenza, il lavoro riflette la vicenda sotto punti di vista differenti e si impegna di portare il tutto in un’ambientazione attuale. Il linguaggio contemporaneo, usato per trasmettere il messaggio, sarà una danza che incrocia la tecnica del balletto classico con una forte identità urbana. Una danza che allo stesso tempo esprime il disagio e dall’altro ha un elemento estetico.
Paolo Mangiola
Rassegna stampa
Gazzetta del Sud